Una prova al buio
26 OTTOBRE 2017
Una prova al buio
La brigata rossa esce sconfitta dalla prima prova ed è così costretta a sfidarsi individualmente e a caldo, Enza ammette di essere stufa di rimanere ancora dalla parte dei perdenti.
L’ingrediente principale sul quale dovranno ingegnarsi è il petto d’oca ed è inevitabile che Monica ne rimanga delusa, la chef vegana ancora una volta dovrà confrontarsi cucinando qualcosa fuori dalle sue abitudini. A questo ingrediente, però, se ne potranno aggiungere degli altri, che dovranno essere conquistati riconoscendoli all’interno di una scatola nera. Chi prima riuscirà in questa impresa guadagnerà quell’elemento rubandolo ai colleghi.
Enza riesce ad ottenere il caco; Natascha è la prima a riconoscere i fagioli e il miele; Andrea D individua un ingrediente molto difficile come il frutto del drago. Enza nel frattempo guadagna anche i fegatelli. Per Monica ed Erika, rimaste senza niente, c’è un’ultima possibilità: il cacao. È Andrea D però il primo a nominarlo lasciando le due compagne a secco.
Chef Carlo Cracco comincia a ispezionare le lavorazioni della brigata. Erika ha cominciato togliendo la pelle dell’oca, una mossa che può costarle caro. Monica ha invece bruciato il burro e negli alloggi, quest’errore suscita l’ilarità di Margherita, che rilassata sul divano si gode lo “spettacolo”.
È il momento dell’assaggio, ancora una volta Erika sorprende Chef Cracco: la sua quindi forse non è fortuna… ma reale bravura. Nonostante Monica abbia lavorato senza ingredienti, si merita comunque dei complimenti per il burro aromatizzato, ma la cottura della carne è totalmente sbagliata, prende quindi posto nel cerchio del peggiore. Enza è l’ultima a sottoporre il piatto al giudizio del diavolo, la sua creazione ha un errore non da poco: la carne è stata tagliata quando ancora troppo calda. Intanto, negli alloggi, Tommaso è convinto che Enza possa salvarsi e di vedere così Monica insignita della spilla nera.
La decisione è presa, in fondo Monica ha lavorato con un solo ingrediente ed è comunque riuscita ad ottenere un burro mantecato che era ottimo. Chef Cracco ha deciso: Enza merita la spilla nera e la chef non può negare che è tanta la delusione legata a questo risultato, sentirsi inferiore alla chef vegana tanto odiata le fa male. Per lei è il momento di non mollare, dimostrando realmente quanto può valere.